Progetto del corso di Nuovi Media Immagini e Informazione
Università degli Studi di Teramo

sabato 12 gennaio 2008

L'ATTENZIONE DEI MEDIA



Ultimamente i media, sempre più affrontano il tema dell’immigrazione nel nostro paese, specialmente dell’ultimo flusso, quello rumeno. I motivi di questo fenomeno vanno ricercati nelle condizioni di vita in Romania, dove mediamente lo stipendio di un operaio non supera i 50 euro mensili. Un altro motivo di questo aumento esponenziale di immigrazione rumena è che dall’entrata della Romania nell’Unione Europea, essendoci libera circolazione, molti di questi immigrati, entrati in Italia in cerca di lavoro, restano irregolarmente nel nostro paese, in cui trovano lavori in attività di cura alla famiglia, alle persone anziane, nonché nel campo edilizio. Il problema di questo fenomeno è caratterizzato dalla criminalità crescente, istigata anche dal modo in cui noi italiani ci poniamo nei loro confronti, offrendo lavoro in nero, sfruttandoli, anche sessualmente e discriminandoli spesso senza alcun motivo. A ciò basta aggiungere la grande presenza di minori rumeni non accompagnati da genitori che, talvolta, finiscono per essere strumento di malavitosi, specie nei furti e nel borseggio, fino allo spaccio.

Con questa premessa, vorrei rivolgere l’attenzione, sul come i media trattino notizie, di cronaca e non, con protagonisti rumeni. Facendo un indagine su un qualsiasi motore di ricerca di internet, mi sono accorto di quante vittime di nazionalità rumena vi siano state nel nostro paese ultimamente a causa del lavoro nero, incidenti in cantieri edili, spesso mortali, passati il più delle volte inosservati agli occhi dei media, che tendono però ad enfatizzare casi di violenze o crimini attuati da extracomunitari nel nostro paese. Basta prendere ad esempio il caso del ragazzo rom che ad Ascoli Piceno, ubriaco, ha travolto e ucciso quattro ragazzi col suo furgone. La notizia fu trasmessa da tutti i maggiori telegiornali, mentre davanti a notizie come i numerosi morti extracomunitari sul lavoro, l’informazione viene solo accennata. Possiamo prendere anche in considerazione il modo in cui spesso non vengono messi in risalto i tantissimi soprusi e le violenze di noi italiani nei confronti di extracomunitari rumeni. Pensiamo, invece, a tutti gli incidenti con protagonisti noi italiani che vedono vittime ragazze rumene investite e poi lasciate sulla strada (sulla rete è pieno di notizie simili); tali notizie da parte dei maggiori media vengono solo accennate per cadere poi nel dimenticatoio.


Con tutto ciò non voglio estremizzare il discorso sul fatto che i media italiani tendano esclusivamente a trattare notizie di extracomunitari che delinquono nel nostro paese, nascondendo i criminali nostrani, ma mettere in risalto il fatto che sempre più, evidentemente, sia da parte di chi fa informazione, sia di chi la riceve, viene rivolto interesse ai fatti di cronaca riguardanti stranieri, quasi a voler giustificare il nostro astio e le nostre paure ( la maggior parte delle volte insensate) nei loro confronti.
MiKeLe

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