Il Re "Leale" : Ferdinando I° di Romania

Ci eravamo fermati con la nascita del Principato di Romania per opera dell'unione di Moldavia e Valacchia. Abbiamo poi accennato a come, dopo la guerra modiale, ad essi si siano uniti anche Transilvania, Bessarabia e Bucovina a formare il Regno di Romania.

Due sono le cose importanti da dire a proposito: la prima è che il Principato era goveranto da una dinastia imperiale tedesca imparentata con reali russi, gli Hohenzollern-Sigmaringen. La seconda è che proprio questo principato, il Principato di Romania, aveva scelto di sposare come sua nazione modello la Francia.Due mondi a confronto dunque agli inizi del '900.

Ma come è possibile che una casata tedesca abbia scelto di entrare in guerra proprio contro la sua patria, alla guida di un'altra nazione?

Il Merito è tutto di uno dei più grandi sovrano novecenteschi: Ferdinando I° di Romania. Appena salito al trono, fece il suo più importante giuramento:

"Regnerò da buon Rumeno"

Ma sarà stato capace di rispettarlo?
In politica interna fu illuminato ed intelligente: introdusse una riforma agraria che tutelava i ceti agrari e contadini più deboli, conscio che tutto ciò avrebbe finalmente rimodernizzato il paese. Inoltre, fu anche capace di optare per una decisione politicamente importantissima a quell'epoca: concedere la cittadinanza agli Ebrei Rumeni, cosa che perfino in Francia, dopo l'Affare Dreyfus si faticava a comprendere.
Ma gli anni di Ferdinando I°, furono per quanto riguarda la politica estra, anni di fuoco: scoppiò durante il suo regno la Prima Guerra Mondiale!
Cosa fare dunque? Rispettare la volontà dei Rumeni che gli chiedeva di entrare in guerra al finaco della Triplice Intesa, o dare ascolto al sangue della sua famiglia, e combattere con gli Imperi Centrali?

Ferdinando I° di Romania tenne fede alla sua corona, e si schierò con Francia, Russia ed Inghilterra.
Conseguenza del suo esser stato libero verso il Kaiser tedesco, e di aver tradito i suoi reali, il suo nome fu cancellato dagli archivi della casata, e fu scomunicato dal Papa Benedetto XV°, che deprorevolmente si inchinò ai giochi di potere della Mittleuropa. Le campagne militari andavano avanti contro l'esercito Tedesco in Moldavia (con successo), ma quando in Russia la Rivoluzione mise fine alla sua guerra, la Romania si ritrovò circondata dagli Imperi Centrali.
Scacco Matto.
Solo quando le avanzate alleate riuscirono a buttar via dalla guerra la Bulgaria, eglì potè riprendere le ostilità, e ricacciare gli invasori nei loro confini.
I Suoi sforzi valsero l'unione di altre tre province, e l'unità Nazionale.
La Corona del Regno la ricevette finalmente nel 1922.

Forse ciò che lo riassume meglio è il dialogo nella vignetta inglese qui riportata:

Kaiser: "Quindi anche tu sei contro di me! Ricordati che Hindenburg combatte dalla mia parte!"
Re di Romania: "Si, ma la Libertà e la Giustizia combattono dalla mia!"